Pesce, crudi di mare

Quando prepari la tua prossima vacanza a Gallipoli, nel cuore del Salento, non puoi fare a meno di pensare al cibo e alle bontà della cucina locale e dei suoi piatti tipici, ormai famosi un po’ ovunque. Ma ci sono alcune specialità che proprio non puoi lasciarti scappare e devi assolutamente assaggiare, almeno una volta. Ecco allora questa nostra piccola guida su cosa mangiare a Gallipoli. Buona lettura!

1) Pasticciotto e Caffè “in ghiaccio”

È probabilmente il più popolare dolce salentino, il re delle colazioni, una tortina di pasta frolla cotta in forno con all’interno una morbida crema pasticciera all’aroma di limone.

Ma non puoi parlare del pasticciotto senza menzionare il suo amato compagno di viaggio: il caffè in ghiaccio, detto anche caffè salentino o caffè leccese.

Si tratta di un caffè versato in un bicchiere in vetro con del ghiaccio che, spesso, non viene zuccherato perché servito con lo sciroppo di latte di mandorla, altro sapore tipico di queste zone e che potrai assaggiare in qualsiasi bar o pasticceria di Gallipoli.

2) Puccia

La puccia è il tipico pane di forma rotonda e un po’ schiacciata, preparata spesso con le olive nere nell’impasto (rigorosamente con i noccioli) e farcita con diversi ingredienti sempre tipicamente salentini, come pomodori secchi, formaggio, peperoncino, alici e tonno e chi più ne ha più ne metta.

Ogni bar, street food e locale gallipolino saprà offrirti un’ampia scelta di pucce e condimenti da abbinare, ma puoi prepararla e condirla anche a casa e magari, perché no, portarla anche con te in spiaggia.

3) Frisa salentina

Frisa, frisella, friseddhra… cambiano i nomi a seconda delle zone ma il suo sapore unico quanto semplice e la sua tipica forma rotonda non cambiano. Per anni, forse secoli, è stata la regina delle tavole del Tacco d’Italia, oggi è divenuta simbolo di salentinità che tutti i turisti vogliono assaggiare.

La frisa è una specie di mezzo panino realizzato con grano duro (esiste anche la variante di orzo) che viene preparato ammorbidendolo con acqua e farcendolo come se fosse una bruschetta con pomodori, olio, sale e qualsiasi altro ingrediente sia di nostro gradimento.

4) Scapece gallipolina

Quando parliamo di scapece non possiamo sbagliare: siamo a Gallipoli!

È un piatto tipico, forse il più identificativo di questa splendida città e porta con sé un’antica tradizione di origine marinara.

È un piatto realizzato con pesce fritto (perlopiù pesciolini di piccole dimensioni) marinato nella mollica di pane aromatizzata all’aceto e allo zafferano, spezia che dona a tutto il composto il suo tipico colore giallo acceso.

La potrai trovare alle sagre, nei mercati, durante le feste patronali e nelle bancarelle gastronomiche, conservata nei tipici tini in legno.

Il suo gusto è forte, perfetto per i palati che amano i sapori decisi. Se sei in vacanza a Gallipoli non perdere l’occasione di assaggiarla, non la troverai da nessun’altra parte!

5) Pittule

Se parli di pittule parli di Salento. Queste piccole e straordinarie palline fritte sono un’altra specialità tipica della zona, che tradizionalmente venivano preparate nel periodo natalizio in occasione della festa dell’Immacolata, poiché rappresentavano un piatto semplice di cucina povera, anche se molto molto gustoso, tant’è che oggi si gustano tutto l’anno e un po’ ovunque.

Sono realizzate friggendo la pasta lievitata e hanno una consistenza soffice ma croccante, soprattutto se mangiate calde e appena fatte.

Ne esistono diverse varianti: oltre alle più celebri, quelle con pasta semplice, si possono trovare quelle con tonno, cavolfiore, capperi e anche dolci, cosparse di nutella o zucchero.

6) Rustico leccese

Pasto veloce e molto gustoso, il rustico è uno dei piatti tipici da strada, da assaggiare durante una passeggiata sul lungomare e che puoi trovare praticamente in qualsiasi bar o rosticceria.

È un vero e proprio disco di pasta sfoglia cotto in forno, ripieno di mozzarella, besciamella, pomodoro e un pizzico di noce moscata. Piccolo ma gustosissimo, assolutamente da provare!

7) Pitta di patate

Prova a chiedere a una donna salentina, magari durante una passeggiata nei vicoli di Gallipoli vecchia, cos’è la pitta di patate, probabilmente qualcuna la starà preparando proprio in quel momento.

La pitta è una sorta di torta salata, realizzata in due strati separati dalla farcia che può essere rustica, con cipolle, capperi e pomodori oppure con prosciutto, formaggio, verdure e uova.

Non ha dosi precise, come tutte le specialità tipiche salentine, ma ogni ingrediente viene aggiunto “quanto basta” e la sua ricetta perfezionata di volta in volta e tramandata di generazione in generazione.

Può essere servita come antipasto in piccole porzioni, oppure gustata come piatto unico. Di certo non deluderà.

8) Pesce, crostacei e frutti di mare

Non si può visitare Gallipoli senza assaggiare il pesce, sarebbe una vacanza a metà.

I piatti a base di pesce sono tantissimi e sono capaci di accontentare chiunque: dai crudi, con le tartare, ai carpacci o ai frutti di mare, passando per le specialità cotte come le cozze, lo scorfano, la pescatrice o le fritture. Insomma… ce n’è davvero per tutti i gusti!

Oltre alla scapece, a cui abbiamo dedicato un intero punto della nostra guida su cosa mangiare a Gallipoli, tipico della perla dello Ionio è anche il fritto di paranza, preparato con pupilli, alici, trigliette, merluzzi, gamberetti e totani. 

Se poi vuoi conoscere, tutte, ma proprio tutte le specialità da gustare in una trattoria tipica, assicurati di scegliere un locale che serva una di queste prelibatezze:

  • Polpo alla pignata, un polpo cotto nella tipica pentola in terracotta rossa, altro elemento caratterizzante della cultura salentina;
  • Gamberi viola di Gallipoli, una cruditè eccezionale, 100% gallipolina;
  • Ricci di mare, dal gusto inconfondibile e squisito, si possono gustare direttamente in riva al mare appena pescati oppure come condimento dei primi piatti, sono spettacolari con le linguine;
  • Ostriche rosse, tipiche di Gallipoli e specialità dello ionio, hanno un sapore delicato capace di stuzzicare il palato. Perfette per un aperitivo in riva al mare;
  • Polpette di polpo fritte, un altro pasto da street food, vengono servite in piccole confezioni o in coni in carta, si possono gustare durante una passeggiata nel centro storico oppure come antipasto per una cena in un locale tipico.

9) ‘Mboti

In alcune zone del Salento si chiamano Turcinieddhri, in altre Gnommareddhri, a Gallipoli sono semplicemente ‘Mboti.

Sono degli involtini di interiora (fegato, polmone e rognone in budella) legate e unite tra loro con il budello di capretti o agnelli e aromatizzati con foglie di prezzemolo. Non c’è sagra nel Salento che non abbia gli Mboti, che rappresentano anche i “pezzi” più pregiati delle grigliate di carne in famiglia, amati per il loro sapore deciso e inconfondibile.

L’ideale è cuocerli, infatti, alla griglia, con foglie d’alloro o, se si vuole essere ancora più fedeli alla tradizione, con il fogliame degli ulivi essiccato.

Attenzione, però, sono squisiti anche cotti in forno e serviti con le patate.

10) Taralli

Ultimo punto della nostra lista, i taralli, non meno importanti degli altri nove “colleghi” che abbiamo menzionato prima.

Sono tra i prodotti tipici più conosciuti, perché rappresentano anche un ottimo souvenir da portare a casa dopo una vacanza in Salento, magari per fare un regalo gradito ad amici e parenti.

Sono dei biscotti salati a forma ad anello cotti al forno e, in molti casi, aromatizzati in diversi gusti (al finocchio, alla pizzaiola, alle olive, ecc…).

Li puoi trovare in panetteria, alle sagre (in estate ce ne sono tantissime), nei centri storici e alle feste patronali.

Si possono gustare ovunque, passeggiando sul lungomare, come accompagnamento a un drink durante un aperitivo, come antipasto, nelle pause dal lavoro. Fai attenzione, però, creano dipendenza!

La nostra guida su cosa mangiare a Gallipoli in 10 punti finisce qui ma, come avrai già intuito, potrebbe avere tantissimi altri spunti di cui discutere.

Se vuoi gustare piatti tipici a base di pesce ti consigliamo di cercare un ristorantino nel centro storico, cuore pulsante della città con i suoi locali suggestivi e caratteristici che si affacciano sulla strada. Se invece preferisci cenare con una buona pizza, sorseggiando un ottimo cocktail o un aperitivo di qualità, dai un’occhiata ai locali del centro e sotto i portici di Corso Roma.